Dopo un gennaio passato a smaltire i bagordi natalizi ecco febbraio! Pensandoci bene, vi accorgete che non avete organizzato nulla per San Valentino! Nessun problema sono qui per darvi qualche dritta con le 3 migliori mete da visitare per una festa indimenticabile.
Se la vostra dolce metà è una persona intraprendente, estroversa e metropolitana allora non c’è miglior meta di New York, partenza almeno il lunedì precedente e ritorno la domenica in serata. Un’immersione nella città che non dorme mai e il cuore del vostro partner sarà vostro per sempre. Non avete abbastanza giorni liberi? Peccato! Ma ho la soluzione giusta.
Per ridurre lo stress di un lungo viaggio potreste fare tappa nella città più romantica d’Europa, Parigi. La Tour Eiffel sarebbe il luogo perfetto per trascorrere un weekend di San Valentino come in un film. Avete provato a prenotare ed è già tutto occupato? Niente paura, ho un amico formidabile, indossa la toque blance, parla con simpatico accento romano e non tradisce mai le aspettative.
Sto parlando dell’Oste, l’ancora di salvezza per tutti gli innamorati, ritardatari e non, che vogliono fare bella impressione con la dolce metà.
L’atmosfera intima e calda de L’Oste della Bon’Ora vi abbraccerà come di consueto, a pochi passi da Roma.
Un Menù d’eccellenza vi accompagnerà nella notte più romantica dell’anno. Non mancherà qualche nota afrodisiaca con la quale riuscirete a conquistare anche il cuore più rigido.
Gli Chef Davide Bazzanti e Federico Greganti hanno creato questo percorso culinario proprio per Voi. Non mancheranno certo le coccole del Metrè Flavio Pulicati, che vi consiglierà il vino giusto per la serata!
Che siate sposati da anni, una giovane coppia che si sta conoscendo oppure amici che vogliono dare un chiaro messaggio all’altro, l’Oste è il luogo ideale dove esprimere tutti i vostri sentimenti, meglio se al momento del dolce!
Per info e prenotazioni 069413778 oppure visita il sito www.lostedellabonora.com
“E da allora sono perché tu sei, e da allora sei, sono e siamo, e per amore sarò, sarai, saremo” Pablo Neruda
Paola Maccariello
Food Blogger